LA QUESTIONE DEI SIMBOLI RELIGIOSI

19,50

AUTORE: Nela Munich Ionescu
TITOLO: LA QUESTIONE DEI SIMBOLI RELIGIOSI – Alcune considerazioni
COLLANA: Dike
GENERE: Giuridico – socio culturale internazionale
PAGINE: 170
ANNO: ©2023 DI CARLO EDIZIONI
ISBN-13: 9791281201941
PREZZO: 19,50
DISPONIBILE FORMATO KINDLE AL Link
Amazon.it: La Questione dei Simboli Religiosi: Alcune riflessioni – Munich Ionescu, Nela – Libri

Descrizione

La tutela e la garanzia della libertà di religione quale uno dei diritti fondamentali dell’individuo riveste particolare importanza nel dibattito giuridico internazionale. Il diritto di credere o non credere senza il timore di intimidazioni, interferenze o restrizioni da parte dei Governi è essenziale per l’affermazione della dignità umana e per la realizzazione di una comunità internazionale civile e democratica.

A partire dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, il diritto alla libertà di pensiero, coscienza e religione ha trovato affermazione in molti Atti internazionali, di diversa natura: la Convenzione europea per i diritti dell’uomo, la Carta africana dei diritti umani e dei popoli, la Carta araba, la Convenzione interamericana, la Dichiarazione del Cairo.

Nei primi due capitoli della tesi, si è voluto introdurre l’argomento partendo da un approccio alla filosofia, ai principi e agli strumenti che nell’ambito dell’ONU hanno cercato di mettere a punto una definizione e una disciplina di tutela dei diritti umani che fosse universalmente riconosciuta da attori – gli Stati Membri – appartenenti ad aree molto diverse tra loro per radici, storia, cultura e tradizioni.

Il dialogo tra i diversi popoli promosso dalle Nazioni Unite ha portato a un’apertura senza precedenti nel confronto tra culture diverse, tra Paesi ricchi e Paesi poveri e, soprattutto, tra Occidente e Oriente, eppure la difficile applicazione di uno stesso principio teorico in Paesi radicalmente diversi tra loro ha portato alla riaffermazione della necessità di armonizzare i principi universali con norme e consuetudini delle tradizioni locali.

Il tema dei simboli religiosi e più in particolare del velo islamico è strettamente legato a quello della libertà religiosa, così come garantita da numerose Costituzioni, tra cui la nostra e da diversi trattati internazionali, tra i quali spiccano la Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo del 1948 e la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti umani.

È innegabile che in Europa siano riscontrabili valori condivisi, riconducibili al percorso storico-culturale dell’Occidente cristiano; tuttavia il concetto stesso di laicità dello Stato assume le connotazioni più diverse nei singoli Paesi.

È in questo contesto che sarà affrontata la questione del velo islamico.

Si esaminerà da un lato la posizione della Corte europea dei diritti dell’uomo, dall’altro quella dei principali Paesi europei.

Il caso francese rappresenta un caso a sé e a questa particolare disciplina sarà dedicato il quarto capitolo.

BIOGRAFIA

Oltre ai rilevanti incarichi lavorativi nella Pubblica Amministrazione, presso gli Uffici del Comune e poi nella Regione Toscana la dottoressa Nela Munich Ionescu si è dedicata all’approfondimento sistematico delle conoscenze nel ramo delle Leggi nazionali e internazionali conseguendo: – una Laurea PhD in Diritti Umani, Teoria, Storia e Prassi con voto 110/110 e lode presso “Unione Universitaria – ISUCAMPUS”- Zugo CH – una Laurea Magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma; – una Laurea Magistrale in Scienze della Politica presso la Seconda Università degli Studi di Napoli ‘Jean Monnet’; – una Laurea Triennale in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali presso la Seconda Università degli Studi di Napoli Jean Monnet’. Per il suo impegno, dietro vincita di Concorso, nell’area amministrativa comunale quale Messo Comunale e di Conciliazione ha svolto compiti di coordinamento e controllo degli atti. Ha svolto incarichi lavorativi, sulla base di conoscenze profonde in più lingue straniere, nell’area del commercio nazionale e internazionale presso importanti società, tra l’altro attive nel commercio di diamanti e negli investimenti. Ha svolto importanti incarichi di competenza nell’ambito delle indagini di Polizia Giudiziaria, servendosi delle più sofisticate apparecchiature informatiche ed elettromeccaniche nelle intercettazioni; Per le sue rilevanti conoscenze ed esperienze ha promosso e vinto due cause innanzi alla Corte Europea per i Diritti dell’Uomo. Ha condotto Seminari giuridici in tema dei diritti. Per la sua partecipazione ad Associazioni, anche quale Presidente, di donne attive nella carriera giuridica e commerciale. Per la sua incessante fiducia nella cultura e nel Progresso dell’Uomo, da ultimo, si è dedicata anche all’area specificamente umanistica scrivendo l’opera letteraria “Signori, alzatevi in piedi” . Il libro ha già ottenuto svariati ed importanti riconoscimenti: 16/07/2022 – Una parte dell’opera è stata selezionata per la recita nella rappresentazione teatrale “Nei volti dell’Amore – Romeo e Giulietta” della Casa di Shakespeare di Verona. 01/10/2022 – “Premio Franz Kafka Italia – alla Carriera” – Udine. 16/10/2022 – “Premio Caravaggio” – VI Ed. 2022 – Argentario (GR). 26/10/2022 – “Premio Mario Pannunzio del Centro Studi e Ricerche M. Pannunzio – Torino. 03/12/2022 – “Premio del Presidente del Centro Culturale Firenze Europa Mario Conti” – XXXIX Ed. 11/12/2022 – “Premio Speciale Fuoco Perenne all’amore negato” – Premio Letterario Internazionale X Ed. Città di Sarzana. Aprile 2023 – “Premio Internazionale “Fedor Dostoevskij” – Antologia III^ Ed. Aletti Editore di Villanova di Guidonia RM. Maggio 2023 – “Premio Letterario Internazionale “Fiorentina Litterae” – I^ Ed.

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “LA QUESTIONE DEI SIMBOLI RELIGIOSI”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d