Trans-African Epic Road e Oltre

Descrizione

Questa vuol essere una piccola favola per riflettere e per pensare. È il viaggio che ognuno di noi fa per crescere, per credere in se stessi e nell’amicizia. 

L’elefantino Mbo, il rinoceronte Kif e il giraffino Zafar rappresentano rispettivamente il dubbio, la sfrontatezza e la riflessione: sentimenti che si innescano di fronte alle casualità e alle circostanze della vita. Si parla di bracconaggio, di estinzione di specie animali, di cambiamenti climatici, di salvaguardia dell’ambiente, di rinascita e di…un contributo concreto. 

Nella sterminata prateria del continente nero si svolge questa storia tra dialoghi socratici e soliloqui, per confluire in un “realismo magico” che regala una geografia espansa senza confini, una topografia fantasiosa e fantasmagorica ma reale, che ha luogo in un “non luogo”. Non ci sono frontiere disegnate da linee irregolari o perimetri sfumati da nuove geometrie. 

La savana talvolta imprigiona e disorienta solo chi non ne rispetta le sue leggi ma dona tutto a chi sa ascoltare la sua voce criptica e indefinibile, silenziosa e sonora, in un ossimoro emozionale senza fine.  I diversi scenari differenti si riversano in tavolozze di colori che di volta in volta ridefiniscono la realtà come appare, modificandola a seconda delle esigenze. I confini, talvolta, indefinibili regalano uno sguardo nuovo e inedito facendo convivere nella realtà anche quello che può sembrare ignoto. Confidiamo che “Trans-African Epic Road e oltre” (2020) possa diventare un piccolo tassello verso quel Continente troppe volte dimenticato per difendere e tutelare un patrimonio inestimabile anche per le future generazioni.

Grazie per l’attenzione che ci avete prestato!