Evento supportato dall’impagabile, organica e insostituibile presenza di Gaetano Piraino, Sabrina Morelli, Silvia Andriuoli e Luigi Paciello, staff di tutto rispetto e vero e proprio valore aggiunto di tutte le dinamiche del festival. Roma Expo Art and Books sarà l’ideale opificio artistico-culturale capace di offrire la preziosa occasione a case editrici indipendenti, ad autori (anche in self publishing), ad artisti (pittori, scultori, fotografi, attori e registi) di avere la visibilità che meritano, mediante l’accurata esposizione, promozione, vendita di tutti i loro manoscritti, manufatti e la proiezione di cortometraggi), attraverso la programmazione di giornate a tema interamente dedicate alla loro produzione artistica. Proprio in virtù di tale prerogativa, saranno presenti, come preziosi e imprescindibili supporters, noti critici letterari e artistici,
galleristi, maestri della fotografia e registi. Non si fa mistero del fatto che il motore propulsivo dell’evento in oggetto verrà rappresentato dalle numerosissime presentazioni di libri, dai readings letterari e dagli incontri con gli esperti delle varie categorie. Pur essendo consigliata la presenza fisica, tuttavia è prevista anche la partecipazione da remoto tramite le piattaforme telematiche più diffuse e usate.
Così, Roma Expo Art and Books, diventerà un unico spazio fisico e virtuale interamente dedicato all’incontro tra cultori delle arti e pubblico, dove, nei vari momenti, a parlare di libri, quadri, sculture, fotografia e cinema, ci saranno anche noti giornalisti e personaggi dello spettacolo. L’intero evento sarà caratterizzato anche dalla presenza di concorsi rivolti, non per ingenerare mere competizioni, bensì a cristallizzare l’impegno artistico e culturale dei partecipanti e la crescita professionale degli stessi, non solo attraverso premiazioni, ma soprattutto attraverso approfondimenti anche a mezzo interviste radiotelevisive concertate, di volta in volta, con il dott. Niccoli Massimiliano il quale coordinerà le interviste, articoli e servizi con le principali emittenti nazionali e regionali, e con le principali testate nazionali, regionali, cartacee e online. La parola d’ordine è: dare centralità alle periferie artistico-culturali, i cui “abitanti”, molto spesso, devono fare i conti con le numerose problematiche inerenti a: spostamento, location, organizzazione e, soprattutto, a tutto quello che sta dietro la presentazione artistica, inclusi i costi esorbitanti e insostenibili. È l’occasione che vi mancava… l’evento che da tempo aspettavate.